Signature experiences
Birdwatching
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Durata
ca. 1 ora
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Dove
Lungo i bordi della riserva naturale del parco del Castello del Sole
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Attrezzatura
Per una migliore visione in lontananza, alla reception sono disponibili binocoli Swarovski Optik
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Speciale
La riserva non è accessibile ai visitatori per proteggere gli uccelli che vivono in quest'area. Una volta alla settimana è possibile osservare gli uccelli della riserva dall'esterno accompagnati da un esperto della Fondazione Bolle di Magadino. Informazioni dal Concierge.
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Prezzo
Gratuito
Una riserva naturale e ornitologica confina direttamente con il parco del Castello del Sole. Gli uccelli autoctoni si riproducono in questo particolare paesaggio golenale e gli uccelli migratori fanno tappa qui durante il loro viaggio.
La piana tra Locarno e Ascona ospita importanti spazi verdi come il campo da golf, le tenute Cantina alla Maggia e Castello del Sole e la riserva naturale alla foce della Maggia. Qui, sotto la supervisione di Pietro Teichert, da sempre custode di questo ecosistema, fiorisce un'oasi ornitologica. Dal 1901 sono state censite 273 specie di uccelli, tra cui 26 nidificanti sporadici come il nibbio bruno e il bottaccio, e 38 specie regolari, tra cui due coppie di martin pescatore, per le quali Teichert ha predisposto apposite pareti di riproduzione. L'area del canneto è il luogo preferito per il posatoio delle rondini.
Teichert iniziò le sue incursioni ornitologiche negli anni '60, quando ancora frequentava il ginnasio. Il suo impegno ha portato all'istituzione della riserva naturale alla foce della Maggia, affidata nel 1963 alla Fondazione Bolle di Magadino. Questa riserva, inizialmente di cinque ettari e raddoppiata nel 1983, ha avuto un impatto significativo sulla natura e soprattutto sull'avifauna.
Osservate l'affascinante mondo degli uccelli
Nelle vicinanze si trovano le Bolle di Magadino, una riserva naturale di 150 ettari alla foce dei fiumi Ticino e Verzasca. Quest'area è di grande importanza per gli uccelli migratori, che qui si fermano per riposare e prepararsi al sorvolo delle Alpi in autunno e primavera. Le Bolle di Magadino sono un affascinante luogo di sosta, non solo per gli uccelli ma anche per gli appassionati di birdwatching di tutto il mondo, soprattutto quando il tempo è sfavorevole. Quando le condizioni meteorologiche sono sfavorevoli, gli uccelli si radunano qui, dando vita a scene impressionanti, come ricorda Teichert nel 1968, quando i tordi costeggiavano i pascoli e il lago era popolato da gabbiani e sterne nere.
Esplorate questo splendido paesaggio naturale da soli o accompagnati da un esperto, preferibilmente la mattina presto per godere delle migliori opportunità di birdwatching.
PIETRO TEICHERT
Pietro Teichert cura da decenni la stazione di suoneria e la gestione dell'archivio. È un ingegnere civile in pensione che, all'inizio degli anni Sessanta, propose di proteggere il bosco ripariale e i canneti insieme alla vecchia foce della Maggia.